COLONNINE ELETTRICHE 2024: BONUS PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

Le colonnine elettriche sono state oggetto del decreto direttoriale del 7 marzo 2024 del dipartimento Energia del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il quale ha definito i nuovi termini e le nuove modalità di presentazione delle nuove richieste di concessione e di erogazione del contributo a fondo perduto per l’installazione delle colonnine elettriche di ricarica da parte di imprese e professionisti.

Le risorse stanziate per la seconda tranche sono pari a 87,5 milioni di euro.

CHI SONO I DESTINATARI DEL BONUS COLONNINE ELETTRICHE 2024? 

La domanda di contributo per ottenere il bonus colonnine elettriche può essere presentata da imprese di qualunque dimensione in possesso dei requisiti previsti; e da privati professionisti con determinate caratteristiche.  

CHE REQUISITI BISOGNA POSSEDERE PER RICHIEDERE IL BONUS COLONNINE ELETTRICHE PER IL 2024?

  • IMPRESE: Iscritte nel Registro delle Imprese, di qualsiasi dimensione, operanti in qualsiasi settore, iscritte presso INPS o INAIL, che non abbiano richiesto per le stesse spese oggetto di contributo un’altra agevolazione, non sottoposte a procedura concorsuale, non beneficiarie di un importo complessivo di aiuti de minimis che comporti il superamento dei massimali previsti dalla legge;
  • PRIVATI PROFESSIONISTI: che presentano un volume d’affari (risultante dall’ultima dichiarazione IVA) non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo previsto dalla presente misura, che siano in regola con gli adempimenti fiscali, non riceventi né richiedenti per le stesse spese oggetto di contributo di qualsiasi altra forma di aiuto pubblico, che siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, che non siano titolari di un conto bloccato.

QUALI SPESE POSSONO SOSTENERE LE IMPRESE E I LIBERI PROFESSIONISTI?

Il BONUS COLONNINE ELETTRICHE 2024 copre le seguenti spese effettuate dopo il 4 novembre 2021:

1. L’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica:

  • in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:   

                  – Wallbox con un solo punto di ricarica;

                  – Colonnine con due punti di ricarica; 

  • in corrente continua:

                 – Fino a 50 kW;

                 – Oltre 50 kW;

                 – Oltre 100 kW, 

   2. Le spese di progettazione, direzione lavori sicurezza e collaudi nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica; 

   3. Le spese di connessione alla rete elettrica nel limite del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;

QUAL’E’ L’ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE PER ACQUISTARE LE COLONNINE ELETTRICHE?

Il contributo a fondo perduto è pari al 40% delle spese ammissibili, distribuito nel seguente modo: 

1.Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:

  • Wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
  • Colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.

2. Infrastrutture di ricarica in corrente continua:

  • Fino a 50 kW: 1000 €/kW
  • Oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
  • Oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina.

Tutte le colonnine elettriche devono avere le seguenti caratteristiche: devono essere nuove di fabbrica, avere una potenza nominale almeno pari a 7,4 kW che garantiscano almeno 32 ampere per ogni singola fase, in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente,  collocate nel territorio italiano e in piena disponibilità cioè di proprietà dei soggetti beneficiari o da essi regolarmente detenute, realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità e dotate di preventivo di connessione accettato in via definitiva.

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