ll PNRR è il programma di investimenti e di interventi che l’Italia ha presentato alla Commissione europea per rispondere alla crisi economica e sociale determinata dalla pandemia da Covid-19.
Cos’è il PNRR?
PNRR è l’acronimo di Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Piano supporterà la ripresa e la capacità di adattamento (resilienza) attraverso l’utilizzo dei fondi stanziati dall’Unione europea nell’ambito del programma Next Generation EU.
- Quante sono le risorse stanziate dal PNRR?
I fondi a disposizione ammontano a 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021- 2026, dei quali 68,9 miliardi sono sovvenzioni a fondo perdutoe 122,6 miliardi di euro prestiti, finanziati attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, a cui si aggiungono ulteriori 30,6 miliardi di risorse nazionali del Fondo complementare e 13 miliardi del React EU, il Pacchetto di assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori di Europa.
-Incentivi alle imprese. Il PNRR contempla numerose misure di sostegno alle imprese.
Si previde la predisposizione di uno schema di disegno di legge in materia di incentivazione alle imprese, con particolare riferimento alle attività economiche ubicate nel Mezzogiorno d’Italia.
Per promuovere la transizione digitale del sistema produttivo viene rifinanziato il piano Transizione 4.0 con incentivi a sostegno degli investimenti privati in beni capitali tecnologicamente avanzati (materiali e immateriali) nonché in ricerca, sviluppo e innovazione.
Sono previste misure specifiche a sostegno di settori ad alto contenuto tecnologico e fortemente allineati alle priorità europee (ad esempio le tecnologie satellitari).
Altro capitolo importante del Piano è il supporto all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
Si agirà sui servizi offerti dal Fondo della legge 394/81, gestito da SIMEST, che eroga contributi e prestiti agevolati a imprese italiane operanti sui mercati esteri (inclusi dal 2020 i paesi membri dell’Unione europea).
Altra area chiave d’intervento del Piano è il settore turistico a favore del quale sono diretti diversi strumenti di azione, quali:
- il credito d’imposta per le strutture ricettive per aumentare la qualità dell’ospitalità turistica con investimenti diretti alla sostenibilità ambientale (fonti rinnovabili a minor consumo energetico), alla riqualificazione e all’aumento degli standard qualitativi delle strutture ricettive italiane;
- una sezione speciale del fondo di garanzia PMI dedicata a settore turistico per facilitare l’accesso al credito per gli imprenditori che gestiscono un’impresa esistente o per i giovani che intendono avviare una propria attività;
- incentivi all’aggregazione delle imprese turistiche;
- potenziamento del fondo nazionale per il turismo per la riqualificazione di immobili ad alto potenziale turistico e alberghi iconici per valorizzare l’identità dell’ospitalità italiana di eccellenza e favorire l’ingresso di nuovi capitali privati.
-Pari opportunità
Il PNRR articola un ampio programma volto sia a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro, direttamente o indirettamente, sia a correggere le asimmetrie che ostacolano le pari opportunità sin dall’età scolastica.
A tal fine, saranno adottate misure di potenziamento del welfare, anche per permettere una più equa distribuzione degli impegni, non solo economici, legati alla genitorialità.
È poi previsto un progetto di sostegno all’imprenditoria femminile, che ridisegna e migliora il sistema di sostegni attuale in una strategia integrata, e un intervento specifico di definizione di un sistema nazionale di certificazione della parità di genere.